mercoledì 6 luglio 2016

Qualità, convenienza e cortesia + zio Tibia + Spigolo della cascata

Teo sul primo tiro di Qualità, convenienza e cortesia.
Sul bellissimo 2° tiro.
Teo sul 2° tiro di Zio Tibia.
Anita sul 1° tiro dello Spigolo.
Fabrizio sul 2° tiro dello Spigolo.
Tracciato dello Spigolo della cascata. Grazie a
Fabrizio per la fotografia della parete.
Monte Turgion - Lagorai e Cima d'Asta
Parete O


Venire fino in Trentino per salire su granito avendolo quasi alle porte di casa può sembrare un po' strano, ma questo posto è decisamente interessante. Alla nostra prima visita, marcati strettamente dal maltempo, ci indirizziamo sulle vie più facili, dalla ritirata sicura e veloce in caso di diluvio, diluvio che arriverà a piena potenza quando noi saremo incolumi a sorseggiare una radler insieme a Fabrizio, infaticabile apritore di molte vie su questa parete. Le altre vie, quelle più impegnative, dovranno aspettare un tempo migliore!
Accesso (Qualità, convenienza e cortesia): dalla Valsugana o dalla Val Brenta si prende la valle di Primiero per svoltare in Val dei Vanoi, seguendo le indicazioni per Caoria. Subito dopo Canal San Bovo si tiene la destra ad un bivio (sempre indic. per Caoria) e da qui si continua per circa un km e mezzo, fino ad un piccolo spazio per parcheggiare sulla destra in corrispondenza dell'inizio di una struttura di protezione massi. Dal parcheggio si sale lungo il sentiero tenendo a destra al primo bivio (indicazione Salina) e a sinistra al successivo. Si superano gli spit di due vie e un piccolo cartello indicatore in legno e, poco dopo, si vede sulla destra la scritta con il nome ed un bollo rosso.
Relazione: via tranquilla e piacevole, con un secondo tiro molto bello. Chiodatura da falesia; portare solo rinvii. La roccia è un po' muschiosa sul primo tiro, poi si pulisce appena si sale sopra il livello degli alberi. Tutte le soste sono su due fix con anelli. Qualche cordone in corrispondenza di alcuni fix aiuta lo scorrimento della corda.
1° tiro: salire il diedrino e la placchetta fino ad arrivare ad una (possibile) sosta; proseguire verso destra per gradoni fino alla sosta. 45m, 5a, dodici fix + una sosta intermedia.
2° tiro: a destra della sosta a risalire la parete lavorata, riportandosi poi verso la sosta a sinistra. 25m, 5b, dieci fix. Tiro molto bello.
3° tiro: salire dritti puntando ad un diedrino che si risale fino alla sosta (ignorare un fix in alto sulla destra che rappresenta probabilmente una vecchia uscita). 15m, 4c, cinque fix.
Discesa: con due calate in corda doppia.
Accesso (zio Tibia): come il precedente. Giunti all'attacco di Qualità, convenienza e cortesia, si continua brevemente lungo il sentiero fino all'evidente scritta con nome.
Relazione: via di carattere simile alla precedente, ma che si svolge su placche.
1° tiro: salire la placca fino alla sosta. 20m, 5b, dieci fix.
2° tiro: ancora dritti lungo la placca. 20m, 5b, sette fix.
3° tiro: a destra della sosta a risalire la placca spostandosi verso sinistra, poi ancora a destra ad una cengia che si percorre verso sinistra per proseguire lungo la placca. 20m, passo iniziale di 6a, dodici fix. Tiro tortuoso; allungare i rinvii e/o saltarne eventualmente qualcuno, sfalsare le corde.
Discesa: con due calate in corda doppia.
Accesso (Spigolo della cascata): come per la prima via fino al secondo bivio, dove si prosegue verso destra, si supera la falesia e si prosegue fino ad un albero con un segno rosso (ignorare la traccia con indicazione per la via panoramica). Lì si sale verso sinistra fino ad un pilastro (scritta pilastro bizeta), si continua verso sinistra fino alla parete e si segue un'esile cengia per qualche metro fino ad una pianta con cordone. Scritta alla base.
Relazione: via divertente e assai tranquilla che risale lo spigolo. Chiodatura e caratteristiche simili alle altre.
1° tiro: salire il canale erboso sulla destra ed uscirne per lo spigolino sul lato destro, proseguendo fino alla sosta posta poco dopo. 20m, 3c, otto fix.
2° tiro: spostarsi a destra della sosta per risalire lo spigolo fino ad un terrazzo. 20m, passo di 5a, sette fix.
3° tiro: risalire un muretto alla sinistra della sosta. 15m, 4c, sette fix.
4° tiro: salire a destra a prendere una lama che si segue verso sinistra per salire fino alla sosta. 25m, 4c, sette fix.
5° tiro: per facili rocce fino alla fine della via. 25m, 4a, Cinque fix.
Discesa: in corda doppia lungo la via. Raggiunta la terza sosta (con una o due calate) ci si cala direttamente nel canalone e si raggiunge la base della via (sosta intermedia se si vuole spezzare la calata).

Nota: quanto sopra è la relazione del percorso da me seguito. Altre opzioni possono essere possibili per quanto riguarda l'accesso, la salita e la discesa; inoltre, le protezioni, le soste ed il loro stato possono cambiare nel tempo: usate sempre le vostre capacità di valutazione! Vogliate segnalarmi eventuali errori ed omissioni. Grazie.

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